Mese: Dicembre 2017

AMICHEVOLE A TORRE PER GLI ESORDIENTI

Dopo l’abbuffata di panettoni e pandori, con qualche zucchero da smaltire ma con la solita voglia di basket, gli Esordienti e qualche Aquilotto classe 2007 sono andati a far visita al Torre per un’amichevole.
Grazie per l’ospitalità a Carlo Rigo e ai suoi ragazzi, è stata un’ora e mezza utile e proficua in vista del torneo della Befana a Cordenons (5-6 gennaio) e di quello a Trieste di Domenica 7, ospiti della Società Ginnastica Triestina.

DOMINANZA E LATERALIZZAZIONE

Con questo mio breve scritto mi preme far chiarezza su due termini che riguardano i principali fattori psicomotori: la dominanza motoria e la lateralizzazione. Questo perché spesso le due parole vengono usate come sinonimi ed erroneamente confuse tra di loro.

La dominanza , o prevalenza , motoria spontanea delle parti del corpo, corrisponde a un’asimmetria tonica di una parte del corpo rispetto all’altra. Ha origine genetica e si manifesta fin dalla nascita. All’età di tre anni si stabilizza.
La lateralizzazione è la presa di coscienza della propria dominanza ed è un aspetto che riguarda lo schema corporeo. Dove non c’è una dominanza stabile ci saranno anche difficoltà di lateralizzazione, cioè manca la consapevolezza della propria emiparte dominante (occhio, mano e piede). Questo accade spesso nei soggetti con ritardo mentale o negli instabili psicomotori. Si verifica spesso nei bambini inibiti, che non hanno potuto fare un’esperienza motoria adeguata per cause educative, affettive o ambientali.


Quale deve essere l’atteggiamento dell’istruttore davanti a questo stato di cose?
Deve sforzarsi di conoscere la dominanza laterale del bambino, senza accontentarsi della prova di scrittura che è ingannevole, perché essa è verosimilmente già stata “allenata” e può mascherare la vera predominanza. Inoltre, deve proporre delle attività spontanee che lascino libero il bambino di esprimersi in modo istintivo con l’arto dominante. Ne consegue che l’istruttore dovrà evitare di utilizzare il termine “destra”, “sinistra” per lasciare che la lateralità si esprima nell’azione senza che qualsiasi modo di simbolizzazione possa falsare l’esperienza del bambino.

Prof. Alessandro Onofri
Preparatore fisico F.I.P.
Istruttore Minibasket
Esperto nella pratica psicomotoria Aucouturier

PRIMO STOP PER GLI ESORDIENTI, LA 3S CORDENONS VERDE CORSARA ALL’EX FIERA

Nel confronto con i cugini cordenonesi di Luca Pupulin, sono gli ospiti a strappare il referto rosa grazie ad una gara sempre condotta in vantaggio.
Che fosse una “prova del nove” si sapeva, considerato il valore del gruppo cordenonese col quale ci si era confrontati anche l’anno scorso. E durante la settimana l’attenzione era stata più volte tenuta alta durante gli allenamenti per prepararsi al meglio alla prima, vera sfida di rilievo.
Partono meglio gli ospiti che chiudono il primo quarto avanti di 4 lunghezze (12-8). Un miglior utilizzo del contropiede ed una difesa attenta consentono a Cordenons di incrementare il vantaggio all’intervallo lungo (25-18) complice una prestazione dei gialloblu opaca in attacco, dove faticano a trovare spazi vantaggiosi. Vendrame e compagni sbagliano tanti, troppi tiri da sotto e, a difesa schierata, le spaziature non sono ideali, anche per merito dei cordenonesi che mettono in campo anche quel pizzico di esperienza in più maturata nel campionato Under 13. La benzina del Nuovo Basket finisce presto, sempre a rincorrere e subendo sempre , ad eccezione di una reazione di orgoglio negli ultimi due minuti del match, il ritmo degli avversari.
Complimenti sinceri alla squadra di Luca Pupulin che vince meritatamente il match col punteggio finale di 51-41.

Nuovo Basket 2000 – 3S Cordenons Verde 41-51 (8-12; 18-25; 26-39)
Nuovo Basket 2000: Vida 8, Massignan, Vendrame 2, Del Grande 6, Raffin, Del Colle, Anese 2, Abd El Moula 4, Scaramuzza 2, Marzinotto 15, Cancian 2, Rasura. Istruttore Simone Pizzioli, Assistente Mary Iannaccone

ORARI PROGRAMMAZIONE FESTIVITA’ NATALIZIE

Qui di seguito gli orari e le palestre degli allenamenti e delle amichevoli, suddivisi per squadra e data.

UNDER 18 (Paludetto-Marella)
Mercoledì 27/12   11.30-13 e 15-17 FORUM
Giovedì 28/12      19-21 FORUM
Venerdì 29/12      11.30-13 e 15-17 FORUM
Sabato 30/12       15-17 FORUM
Martedì 2/1          15-17 FORUM
Mercoledì 3/1       11.30-13 e 15-17 FORUM
Giovedì 4/1          19-21 FORUM
Venerdì 5/1          15-17 FORUM

UNDER 15 (Marella)
Mercoledì 27/12   17-19 EX FIERA
Giovedì 28/12       17-18.30 EX FIERA
Venerdì 29/12       17-19 EX FIERA
Mercoledì 3/1       17-19 EX FIERA
Giovedì 4/1          18.30-20.30 AMICHEVOLE EX FIERA

UNDER 14 (Corradini)
Mercoledì 27/12    18.30-20 AVIANO
Giovedì 28/12       18.30-20 EX FIERA
Venerdì 29/12       17-19 EX FIERA
Mercoledì 3/1       18.30-20 AVIANO
Giovedì 4/1          18.30-20.30 AMICHEVOLE EX FIERA

UNDER 12 (Pizzioli-Iannaccone)
Mercoledì 27/12    AMICHEVOLE A TORRE
Giovedì 28/12       AMICHEVOLE A SALGAREDA (TV)
Mercoledì 3/1       15-17 EX FIERA
Venerdì 5/1          TORNEO A CORDENONS
Sabato 6/1           TORNEO A CORDENONS
Domenica 7/1       TORNEO A TRIESTE

29-30-16: I NUMERI CHIAVE DEL TORNEO MUNER 2018

Amici del Muner!
Come state?
Tempo di Natale e vacanze, ma anche di allenamenti e programmazione per i mesi che ci aspettano.
E allora, quale miglior momento se non questo per dirvi che la sedicesima edizione del torneo si svolgerà Giovedì 29 e Venerdì 30 Marzo 2018?
Ecco, le date sono ora ufficiali.
C’è una novità importante, visto che abbiamo pensato di diventare un pò più grandi, allargando la partecipazione a 16 squadre che si affronteranno su 4 campi, a Pordenone e dintorni.
Ora torniamo al lavoro, per voi, per noi, per Agostino.
Seguiteci qui e anche sulla nostra pagina Facebook –> Nuovo Basket 2000 Pordenone
A presto e… buone vacanze!

L’ATTIVAZIONE PSICO-FISIOLOGICA

Con l’espressione attivazione psico-fisiologica si intende il livello globale di attività espressa in un dato momento dal sistema nervoso; ad esempio, l’attivazione è minima nel sonno profondo ed aumenta gradualmente man mano che cresce lo stato di veglia del soggetto.

Il livello di attivazione è strettamente legato allo stato emozionale dell’atleta; infatti, un atleta in uno stato di forte eccitazione emotiva presenta un livello di attivazione molto alto. Questo processo si manifesta in vario modo: il cuore accelera, la ventilazione diventa più frequente, la pressione del sangue sale e per concludere la traspirazione aumenta.

Poiché le gare sportive sono un evento che comporta un certo grado emozionale, risulta naturale che anche in questo caso l’organismo reagisca ad esse come di fronte ad un’emergenza cioè innalzando il livello dell’attivazione. Tuttavia il problema è che questo incremento, utile fino ad un certo livello, diventa controproducente quando è troppo elevato. Al contrario un livello minimo di attivazione rende la prestazione scadente; in questo caso si dice in gergo che l’atleta è “scarico” e ciò può essere dovuto al fatto che egli non sia motivato o che non riesca a concentrarsi.

Ma come valutare il livello di attivazione? Non possedendo sofisticate apparecchiature che misurano gli indici fisiologici (bio-feedback), è sufficiente per allenatori e preparatori atletici sottoporre i nostri atleti ad un facile e veloce test per valutare il livello di attivazione psico-fisiologica. A tale scopo vi suggerisco il questionario di Pietro Trabucchi del 1993 che risulta utile per capire lo stato emotivo e di eccitazione con cui i nostri atleti affrontano gli allenamenti e la partita.

Prof. Alessandro Onofri
Preparatore fisico F.I.P.
Istruttore Minibasket
Esperto nella pratica psicomotoria Aucouturier

NEURONI A SPECCHIO E PALLACANESTRO

Dopo aver letto il titolo, vi chiederete: che relazione c’è tra i neuroni specchio e il gioco della pallacanestro?

Per prima cosa definiamo questi neuroni come gli elementi deputati a memorizzare nella corteccia premotoria del nostro atleta i gesti fondamentali della disciplina praticata, come per esempio il tiro e il passaggio; infatti la sola e semplice osservazione di un gesto ben eseguito porta il nostro sistema nervoso a memorizzare e riprodurre l’azione in modo corretto come se venisse eseguita dallo stesso atleta. Inoltre i circuiti neuronali lavorano allo stesso modo seppur l’atleta non stia eseguendo nessun movimento. Se ne deduce che il dimostratore deve essere un ottimo esecutore per prima cosa e il rivedere molte volte le proprie azioni eseguite alla perfezione porta ad immagazzinare il giusto schema motorio e a migliorare quindi la tecnica personale. Infine si può aggiungere che usare lo smartphone, per riprendersi, può essere un valido ausilio per “sfruttare” tale teoria e rendere utile lo strumento tanto caro ai nostri giovani. Naturalmente sarà importante creare un protocollo sperimentale per verificare la teoria e gli eventuali miglioramenti.

Buon lavoro! Fatemi sapere se funziona!

Prof. Alessandro Onofri
Preparatore fisico F.I.P.
Istruttore Minibasket
Esperto nella pratica psicomotoria Aucouturier

ERIC ACCORDINO VINCE LA LUDEC CUP CON LA RAPPRESENTATIVA REGIONALE

Prestigiosa affermazione della Rappresentativa regionale 2004 di coach Alessandro Guidi nel torneo giocato a Lucca e nel quale ha ben figurato anche Eric Accordino, il nostro atleta quest’anno in forza all’Under 15 del Rorai nell’ambito del progetto FIPP.

Dopo lo splendido secondo posto al Trofeo delle Regioni dello scorso giugno, la selezione FVG riguardante l’annata 2004 ha messo in campo a Lucca tre prove di sostanza e grande maturità che hanno permesso di conquistare altrettante vittorie, contro la Toscana (77-63), l’Emilia Romagna (81-78) e, in finale, regolando il Veneto col punteggio di 78-72.

Complimenti, dunque, ai ragazzi e a tutto lo staff guidato dal Referente Tecnico Territoriale Guidi e, ovviamente, anche a Eric, con l’invito a tornare in palestra ancora più motivato e ad essere un esempio positivo per tutti i suoi compagni.

ESORDIENTI, OTTIMO SECONDO POSTO AL 3° PINK MINIBASKET

Primo posto tra i maschi e secondo nella classifica generale per i 2006 nel torneo di Piancavallo durante il ponte dell’Immacolata. Una splendida esperienza di sport e aggregazione in una cornice ideale per confrontarsi e crescere.

Un ringraziamento particolare va a Massimo Piubello e a Sandra Salineri per l’ottima organizzazione del torneo e per aver creato, ancora una volta, le migliori condizioni per divertirsi sia in campo sia nelle ore di relax.

Qui di seguito i report ed i tabellini delle partite.

Venerdì 8 dicembre

Nuovo 2000 – UGG Gorizia 50-48
Nuovo Basket 2000: Rasura 1, Vida 5, Massignan 2, Abd El Moula, Anese 8, Vendrame 8, Del Colle 2, Cancian 4, Del Grande 10, Raffin 2, Marzinotto 8. Istruttore Pizzioli, Assistente Iannaccone
Parziali: 10-7; 19-25; 28-41

Dopo un positivo inizio testimoniato dal 10-7 del primo periodo, arriva un lunghissimo passaggio a vuoto che dura per due quarti, durante i quali subiamo 34 punti realizzandone solo 18. Con ancora 10 minuti da giocare e sotto di 13 punti, Cancian e compagni procedono per piccoli ma concreti passi verso la rimonta, grazie ad una ritrovata difesa che porta a maggiori possessi offensivi e ad una serie di contropiedi che trovano impreparati i ragazzi di Paola Ferrara. L’inerzia ha cambiato direzione, un paio di and one spinge i pordenonesi al pareggio prima che l’ultimo decisivo contropiede targato Anese regali, a fil di sirena, il canestro del definitivo 50-48 e liberi tutta la tensione e la felicità per una gara che era diventata un’autentica scalata di montagna.

Sabato 9 dicembre

Basket Time Udine – Nuovo Basket 2000 45-53
Nuovo Basket 2000: Rasura, Vida 9, Massignan, Abd El Moula 4, Anese 2, Vendrame 16, Del Colle, Cancian 8, Del Grande 6, Raffin 6, Marzinotto 2. Istruttore Pizzioli, Assistente Iannaccone
Parziali: 2-12; 18-23; 32-35

Nella seconda partita, gli avversari di Rasura e compagni erano gli udinesi del Basket Time Udine, ancora a quota zero e quindi desiderosi di raggiungere la prima vittoria ad alta quota. Pronti, via e i gialloblu volano sul +10 spinti da uno scatenato Vendrame, ma il gap si riduce nel secondo quarto vinto dagli avversari che riaprono la partita imponendosi anche nella terza frazione. Se non si soffre non c’è poi gusto a superare le difficoltà: sembra essere questa la filosofia del Nuovo Basket, in difficoltà fino a metà dell’ultimo periodo quando si scuote e con un parziale favorevole infila una serie di canestri che significa referto rosa.

Falconstar Monfalcone – Nuovo Basket 2000
Nuovo Basket 2000: Rasura, Vida 3, Massignan 3, Abd El Moula 1, Anese 7, Vendrame 15, Del Colle, Cancian, Del Grande 9, Raffin 2, Marzinotto 8. Istruttore Pizzioli, Assistente Iannaccone
Parziali: 10-14; 19-24; 28-39

Terza e decisiva partita con in palio il primo posto quella in programma alle 15.00 contro la Falconstar. Stanchezza e tensione sono presenti in tutti i giocatori ma questo non impedisce di assistere ad una combattuta e piacevole partita giocata a viso aperto da entrambe le formazioni. E’ il Nuovo Basket a partire meglio portandosi in vantaggio alla fine del primo tempo (24-19), vantaggio che arriva fino al 39-28 quando mancano 10 minuti al termine. Già finita? Nemmeno per sogno perché l’orgoglio dei ragazzi di Monfalcone riapre il match regalando emozioni per pubblico e panchine. Sorpassi e controbreak, liberi segnati e passaggi smarcanti caratterizzano un finale tanto incerto quanto emozionante. Un pizzico di lucidità in più premia Massignan e la sua truppa regalando al Nuovo Basket 2000 una vittoria che significa primo posto. Bravi ai ragazzi che hanno dimostrato di saper reagire ai momenti meno positivi cercando sempre la soluzione di squadra, difendendo con intensità e regalandosi una meritata dose di autostima.

Domenica 10 dicembre

Geas Sesto San Giovanni – Nuovo Basket 2000 42-37
Nuovo Basket 2000: Rasura, Vida 3, Massignan, Abd El Moula, Anese 3, Vendrame 8, Del Colle, Cancian, Del Grande 10, Raffin, Marzinotto 13. Istruttore Pizzioli, Assistente Iannaccone
Parziali: 14-6; 21-18; 31-30

Dopo il primo posto tra i maschi, l’ultima partita in programma metteva di fronte il Nuovo Basket 2000 e la formazione esordienti femminile della Geas di Sesto San Giovanni, prima classificata nel girone rosa. Un impegno tosto visti i divari con cui le lombarde avevano regolato senza fatica le avversarie nei giorni precedenti. Ma anche una sfida interessante per provare a verificare quanta benzina c’era nella testa e nelle gambe prima di far rientro a casa.
L’inizio non è dei migliori perché la velocità delle girls in maglia rossa ci mette subito in difficoltà, aggressive in difesa volano in contropiede trovando sempre la migliore soluzione. Col secondo quintetto, però, prendiamo le misure ribaltando l’inerzia del match. Manuel ci regala canestri belli quanto importanti che portano all’intervallo lungo sul 21-18. Abbiamo preso coraggio e consapevolezza di poter giocare le nostre carte fino alla fine, migliora la difesa sui tagli lontano dalla palla che limita la pericolosità delle lombarde mentre è il nostro capitano Riccardo a caricarsi il peso offensivo sulle spalle.
Contro ogni pronostico della vigilia, siamo sopra di 1 ad inizio del quarto periodo, contro una squadra di ragazzine che sanno muoversi molto bene senza palla e con solidi fondamentali individuali. L’equilibrio dura fino a 40 secondi dal termine quando Geas riesce a battere la nostra difesa portandosi sul +3, dalla lunetta non andiamo a segno mentre sull’azione seguente subiamo il canestro che regala la meritata vittoria alle brave ragazze di Sesto.

 

 

ESORDIENTI, FACILE VITTORIA CON I 2007 DELLA 3S BASKET CORDENONS

Seconda trasferta di campionato a Cordenons per incontrare la formazione di Marco Rinieri, interamente composta da bambini del 2007 che, per aumentare le occasioni di confronto, partecipa appunto anche al campionato Esordienti.

Senza l’influenzato Luca Scaramuzza (buona guarigione, Scara!), Massignan e compagni premono subito forte sull’acceleratore nel primo periodo, il vantaggio si fa consistente e nonostante qualche svarione, la partita è sempre in controllo.

La notizia positiva è che si tratta di una squadra che sta cercando di conoscersi attraverso il fondamentale del passaggio, vero strumento per crescere verso la pallacanestro dei grandi.

Prima di affrontare la prossima sfida di campionato, si parte per il weekend lungo direzione Piancavallo per partecipare al 3° Torneo Pink Minibasket, insieme a Monfalcone, Gorizia e Udine. Una bella occasione per testare la squadra in una tre giorni che porterà anche a confrontarsi con le squadre femminili, nell’ultima conclusiva giornata.

NUOVO BASKET 2000: Abd El Moula, Cancian 2, Del Colle 3, Del Grande 8, Marzinotto 2, Massignan 9, Raffin 2, Rasura, Rrena, Tonon, Vendrame 22. Istruttore Simone Pizzioli, Aiuto Istruttore Mary Iannacone

Parziali: 8-29; 14-31; 18-41